![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
ARTICOLI ORIGINALI
Chirurgia 2002 February;15(1):1-4
Copyright © 2002 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Le lesioni delle vie biliari in videolaparocolecistectomia
Allocca A., Mazzetti P. M., Lulli R.
Obiettivo. A dispetto del generale consenso sulla videolaparocolecistectomia come trattamento di scelta per la colelitiasi, dubbi sono sempre stati espressi circa l'incremento dei danni sulle vie biliari associati a questa procedura. Quattro differenti tipi di lesioni possono essere classificate e solo il 31-58% di tali lesioni sono identificate intraoperatoriamente, mentre le restanti si manifestano dopo una media di 7 giorni. Lo scopo di questo articolo era valutare quali e quanti sono stati i danni sulle vie biliari, e documentarne i risultati immediati ed a lungo tempo.
Metodi. Dal novembre 1991, abbiamo eseguito uno studio retrospettivo su 1100 colecistectomie laparoscopiche per litiasi della colecisti e/o del coledoco, acute o croniche.
Risultati. Su 1100 interventi eseguiti, ci sono stati 3 (0,27%) casi di lesioni delle vie biliari.
Conclusioni. Una buona conoscenza sui meccanismi di danno, sui fattori di rischio e un'accurata tecnica chirurgica sono importanti nella prevenzione delle lesioni sulle vie biliari. L'anatomia deve sempre essere identificata con precisione, anche tramite un maggior uso della colangiografia intraoperatoria. I risultati sono condizionati dal tipo, livello ed estensione della lesione nonché dal tempo, tipo ed appropriatezza del trattamento iniziale. Ci sembra ormai giusto affermare che le complicazioni della colecistectomia laparoscopica sono sovrapponibili a quelle della tecnica tradizionale («open»).