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EDITORIALE   

Chirurgia 2001 June-August;14(3-4):125-8

Copyright © 2001 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

L’ecografia intraoperatoria nella diagnostica delle neoplasie epatiche. Stato dell’arte

Mitaritonno M., Pellegrini D., Perrucci S.


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Il fegato è sede frequente di neoplasie, sia primitive che secondarie. Questa osservazione, grazie anche al continuo sviluppo della diagnostica strumentale, della farmacologia e delle tecniche anestesiologiche e di terapia intensiva, ha costituito un forte stimolo per lo sviluppo della chirurgia epatica resettiva. La diagnostica strumentale delle neoplasie epatiche si avvale oggi di numerose metodiche: US, TAC, RMN, Angiografia. Più recente è l'introduzione della US Intraoperatoria (USIO). Partendo dai dati riportati dalla Letteratura Internazionale, gli Autori analizzano la reale validità di questa tecnica concludendo che sensibilità, specificità ed accuratezza diagnostica della USIO sono tali da poterla considerare realmente il gold standard per la diagnostica delle neoplasie epatiche, soprattutto quando di piccole dimensioni.

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