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Chirurgia Del Piede 2004 April;28(1):13-20
Copyright © 2004 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Il piede di Charcot
Pisani G.
Viene riproposta la neuro-artropatia di Charcot di cui è caratteristica l'estrinsecazione al piede, in particolare in pazienti diabetici, anche se pure di riferimento in altre affezioni (Tabe, lepra, siringomielica ecc.). Per l'assenza di dolore il paziente è pressoché autonomo, favorendo così l'instaurarsi di gravi deformità conseguenti alle lesioni scheletriche neurotrofiche (riassorbimento osseo centrale e periferico osteoclastico o per alisteresi, fratture da durata) con spesso associati tentativi di neosteogenesi anarchica (ispessimento periostale, osteofitosi esuberanti). Pure su base neurotrofica la comparsa di ulcere plantari in zone di sovraccarico legate alle deformità. Meccanismo neurotrofico e meccanico intervengono pertanto patogeneticamente, molto spesso in sovrapposizione. La terapia, oltre che all'affezione (diabete, lue ecc.), si basa essenzialmente sullo scarico in attesa di possibile stabilizzazione della lesione. Di non sicuro significato infiltrazioni o simpaticectomia lombare; nei diabetici si pone il problema di eventuale rivascolarizzazione.