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Chirurgia Del Piede 2001 August;25(2):85-92
Copyright © 2001 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Decompressione endoscopica per il trattamento del neuroma di Morton
Ronconi P., Baleanu P. M., Ragonesi F. P., Arcioni R., Pelagalli L.
Obiettivo. Tra le varie cause che possono determinare una metatarsalgia, la compressione di uno o più tronchi nervosi a livello dello spazio intermetatarsale, definita come sindrome di Morton da uno dei primi Autori che la descrissero, rappresenta uno degli argomenti più avvincenti e complessi riguardanti le patologie del piede.
Lo scopo di questo studio è quello di valutare l'efficacia della decompressione endoscopica del nervo intermetatarsale nel trattamento chirurgico del neuroma di Morton.
Metodi. Il gruppo di studio comprendeva 70 pazienti (62 donne e 8 uomini), sottoposti a decompressione endoscopica del nervo intermetatarsale, nel periodo compreso tra gennaio 1997 e dicembre 1999, nella Foot Medical Hospital di Roma. L'età media del gruppo era di 58 anni (range 25-66) ed il follow-up medio è stato di 30 mesi (range 12-48).
La valutazione pre e postoperatoria si è basata su accurati esami clinici, radiografici, ecografici e baropodometrici.
Il grado di soddisfazione dei pazienti è stato valutato con una modifica del questionario a 100 punti dell'Università del Maryland; i pazienti dovevano rispondere a domande riguardanti il dolore postoperatorio, la stabilità e la durata della deambulazione, il tipo di calzature che potevano indossare ecc.
Risultati. La valutazione del grado di soddisfazione dei pazienti, basata sulle risposte fornite dagli stessi al questionario a 100 punti dell'Università del Maryland, ha dato i seguenti risultati: ottimo/buono in 55 pazienti (78%); discreto in 4 pazienti (6%); insufficiente in 11 pazienti (16%).
In 1 caso si è avuta una cicatrice ipertrofica plantare.
In 9 casi è stata eseguita l'amputazione del nervo intermetatarsale, con accesso dorsale.
Conclusioni. Gli Autori considerano i risultati ottenuti con la tecnica EDIN molto gratificanti, sia per il chirurgo, sia per il paziente. La decompressione endoscopica risulta meno traumatica delle tecnica chirurgica tradizionale di amputazione del nervo e permette una più rapida ripresa delle normali attività del paziente.
Tale tecnica mininvasiva consente un valido approccio chirurgico iniziale prima di prendere in considerazione l'amputazione del nervo intermetatarsale.