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Italian Journal of Maxillofacial Surgery 2006 April-December;17(1-3):53-61
Copyright © 2006 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Tumore odontogenico squamoso: caso clinico e revisione della letteratura
Bertolai R. 1, Agostini T. 2, Agostini V. 2
1 Department of Maxillo-Facial Surgery University of Florence Florence, Italy 2 Department of Plastic and Reconstructive Surgery University of Florence Florence, Italy
Il tumore odontogeno squamoso (SOT) è una rara neoplasia benigna di origine odontogena, localmente invasiva, che può interessare sia il mascellare superiore che inferiore. Secondo Kramer et al. sembrerebbe originare dai residui del Malassez del legamento periodontale. In alcuni casi questo tumore è situato nelle zone edentule o nel tessuto connettivo connesso con le cisti odontogene. Quasi tutti i casi si sono sviluppati nel periodonto dei denti permanenti e solo in un caso la lesione si è presentata connessa ad un dente deciduo; la diagnosi differenziale si pone principalmente con l’ameloblastoma, il carcinoma a cellule squamose ed il fibroma. Il tumore odontogeno squamoso è stato descritto per la prima volta nel 1975 e successivamente ne furono identificati altri cinque casi. Nonostante si tratti di una neoplasia benigna delle ossa mascellari, è localmente invasiva, spesso asintomatica anche se a volte può dare dolore o mobilità dentaria e non va quindi confusa con una paradontite. Il trattamento d’elezione consiste in una chirurgia conservativa con curetage dell’osso. In letteratura sono descritti pochi casi di recidiva. Gli autori dopo un’attenta revisione della letteratura descrivono un raro caso di tumore odontogeno squamoso insorto a livello di un impianto osseo.