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ARTICOLI ORIGINALI   

Rivista Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale 2002 August;13(2):75-9

Copyright © 2003 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Evidenze psicopatologiche a lungo termine in pazienti sottoposti a chirurgia ortognatodontica

Benech A. 1, De Gioanni P. P. 1, Poglio G. 1, Cascio B. 2, Fera T. 2, Iacono F. 2, Angelini G. 2

1 Unit of Maxillofacial Surgery University of Novara, Novara 2 Psychiatric Section, Neuroscience Department University of Turin, Turin


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La val­u­taz­i­one ­dell’efficacia clin­i­ca neg­li inter­ven­ti di chi­rur­gia ortog­nat­o­don­ti­ca ­non ­può pre­scin­dere ­dalle val­u­taz­i­o­ni estet­i­ca, psi­cos­o­ciale ed, in gene­rale, dal­la com­pli­ance ­del ­paziente. Per com­pren­dere in ­quale mis­ura la sod­dis­faz­i­one ­del ­paziente dipen­da dal­la rius­ci­ta ­dell’intervento e/o da fat­to­ri ester­ni è neces­sar­ia ­un’indagine psic­o­log­i­ca.
In col­lab­o­raz­i­one ­con il Dipartimento di Neuroscienze ­sono sta­ti val­u­ta­ti 29 pazien­ti sot­to­pos­ti, da alme­no 7 ­anni, a chi­rur­gia cor­ret­ti­va ­dei rap­por­ti ­dei mas­cel­la­ri: chi­rur­gia bimas­cel­lare (21 ­casi), arret­ra­men­to man­dib­o­lare (4 ­casi) e avan­za­men­to mas­cel­lare (4 ­casi). A ­tal ­fine è sta­ta con­seg­na­ta ai pazien­ti, richi­a­ma­ti pres­so la nos­tra Divisione, ­una bat­te­ria di ­test ­per la val­u­taz­i­one ­dell’ansia di trat­to e di sta­to, ­dell’investimento cor­po­reo e ­delle carat­te­ris­tiche di ­personalità. L’analisi sta­tis­ti­ca, effet­tu­a­ta ­per evi­den­zi­are le cor­re­laz­i­o­ni ­tra var­i­ab­i­li, è sta­ta elab­or­a­ta ­con ­l’ausilio ­del pro­gram­ma SAS (Statistical Analysis System). Tali sog­get­ti ­non era­no sta­ti sot­to­pos­ti a ques­to ­tipo di inda­gine ­nel pre­op­er­at­o­rio. Dall’esame del­la let­ter­a­tu­ra e ­dal lavo­ro svol­to si ­evince ­che i pazien­ti ortog­nat­o­don­ti­ci si col­lo­ca­no qua­si sem­pre in ­una fas­cia di ­normalità ­per quan­to riguar­da ­l’autostima, ­l’immagine ­del cor­po, le nev­ro­si e ­gli sta­ti emo­ti­vi. Come grup­po ­sono gen­e­ral­mente ­più stab­i­li emo­tiv­a­mente ed han­no un livel­lo di auto­sti­ma ­più ­alto ris­pet­to ­agli indi­vi­dui ­che si sot­to­pon­go­no ­alla chi­rur­gia plas­ti­ca. I pazien­ti ­che si sot­to­pon­go­no a chi­rur­gia ortog­nat­o­don­ti­ca han­no ­una val­u­taz­i­one sod­dis­fa­cente ­per il pro­prio cor­po in gene­rale con­cen­tran­do ­sull’aspetto ­del vol­to la ­loro atten­zione crit­i­ca od acrit­i­ca.

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