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Rivista Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale 2002 April;13(1):3-7
Copyright © 2003 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
PDS® 0,25 mm «Pavimento Orbitale»: un materiale biocompatibile impiegato nel riparare le fratture del pavimento orbitale. Valutazione di 61 casi
Groos N., Barriere P., Wilk A., Meyer C.
Department of Maxillofacial Surgery University Hospital of Strasbourg, Strasbourg, France
Obiettivo. Il PDS® 0.25 mm “Pavimento Orbitale” (polidiossanone) è un materiale biocompatibile, assorbibile e non osteoconduttivo, di tipo sintetico (quindi assolutamente sicuro per quanto concerne il rischio di contaminazione virale o prionica), formato da strati dello spessore di 0,25 mm.
Metodi. Abbiamo utilizzato questo materiale in 61 pazienti con una frattura del pavimento orbitale. Le fratture includevano una minima perdita di sostanza ossea (meno di 1 cm2), le fratture con frammentazione o le fratture “trap-door”, la cui riduzione era instabile.
Risultati. Questo materiale ha reso possibile ottenere un’interposizione transitoria tra la periorbita e la sede della frattura, al fine di evitare la ricorrenza dell’ernia del pannicolo grasso o dell’incarceramento di porzioni di tessuto molle, durante il periodo necessario all’osso per la guarigione.
Conclusioni. Ad eccezione di due ematomi intra-orbitari che si sono verificati all’inizio del nostro lavoro, in questa casistica non è stata osservata alcuna complicanza correlata al materiale utilizzato dopo un follow-up di almeno 2 anni.