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ARTICOLI ORIGINALI   

Acta Vulnologica 2009 June;7(2):65-69

Copyright © 2009 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

L’incidenza dei batteri anaerobi nelle ulcere cutanee croniche degli arti inferiori

La Vela V., Persico M. C., Lunardon L., Veraldi S.

Istituto di Scienze Dermatologiche Università di Milano Fondazione I.R.C.C.S. Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena, Milano, Italia


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Obiettivo. Obiettivo dello studio è stata la valutazione dell’incidenza dei batteri anaerobi in pazienti con ulcere cutanee croniche degli arti inferiori a eziopatogenesi variabile.
Metodi. La ricerca degli anaerobi è stata condotta in 40 pazienti adulti.
Risultati. Due pazienti (5%) sono risultati positivi per anaerobi. In entrambi i casi, le ulcere erano sovrinfettate da Fusobacterium sp.
Conclusioni. In base ai risultati del nostro studio, si può affermare che le sovrinfezioni delle ulcere degli arti inferiori da parte degli anaerobi sono rare. È peraltro possibile che questa percentuale sia approssimata per difetto, a causa delle difficoltà tecniche legate al prelievo, alla coltura, all’isolamento e all’identificazione. Questa bassa percentuale renderebbe quindi secondario il ruolo degli anaerobi nell’evolutività naturale di queste ulcere. Per i motivi precedenti e anche per gli alti costi (oltre 40 euro/paziente), la ricerca degli anaerobi nelle ulcere degli arti inferiori non può essere considerata un’indagine di routine. Recentissimi dati della letteratura fanno ritenere che, nel prossimo futuro, le tecniche di biologia molecolare sostituiranno le tecniche tradizionali attualmente a nostra disposizione.

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