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Acta Vulnologica 2008 June;6(2):73-8
Copyright © 2008 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
La cura delle lesioni cutanee nel servizio di assistenza domiciliare
Mainini A., Camilleri M., Sposini N., Bellini D., Maierà G., Sanseverino G.
Fondazione Maddalena Grassi Assistenza domiciliare integrata nella Città di Milano, Milano, Italia
Obiettivo. Scopo dello studio è stato quello di identificare e classificare i pazienti in carico ad un servizio di assistenza domiciliare in base alla tipologia dei loro bisogni di cura.
Metodi. Lo studio ha coinvolto un gruppo si 626 pazienti seguiti dalla Fondazione Maddalena Grassi all’interno del servizio di assistenza domiciliare sul territorio della ASL Città di Milano. Il metodo adottato è stato quello di raccogliere, attraverso gli operatori sanitari domiciliari, sia i dati clinici relativi ai bisogni espressi dai pazienti sia la tipologia dei servizi ricevuti. I dati raccolti hanno consentito di classificare i pazienti ed i loro bisogni di cura.
Risultati. I risultati della ricerca mostrano come quasi la metà dei pazienti seguiti dal nostro servizio erano portatori di lesioni/ulcere cutanee. Questi risultati ottenuti dalla mappa dei bisogni dei pazienti inseriti in questo sistema di cure domiciliari, hanno fatto sorgere l’esigenza di creare un gruppo di studio per approfondire l’argomento e migliorare la qualità del servizio offerto.
Conclusioni. Il gruppo di lavoro ha evidenziato la prioritaria importanza di individuare una metodologia di lavoro specifica ed appropriata per questa tipologia di bisogno, basata sull’uso di strumenti validati, quali linee guida, protocolli terapeutici e scale di valutazione, ed è giunta alla messa a punto di uno strumento operativo e pratico, la cartella vulnologica, che consente di “fotografare” e seguire l’evoluzione del paziente e guidare l’equipe fino alla corretta risoluzione del problema.