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Acta Phlebologica 2013 December;14(3):93-7
Copyright © 2014 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Ossimetria transcutanea e misurazione del dolore come indicatori di guarigione delle ulcere cutanee
Failla G. 1, Palumbo F. P. 2, Majani A. 1, Di Salvo M. M. 1
1 Unit of Angiology Vittorio Emanuele University Hospital, Catania, Italy; 2 Centro Vulnologico, Palermo, Italy
Obiettivo. L’ossimetria transcutanea è una tecnica diagnostica non invasiva; il suo ruolo nel monitoraggio dell’ulcera cronica cutanea non è ancora stato definito. Scopo del presente studio è quello di confermare la presenza di una zona ischemica in sede periulcerosa la quale, dopo adeguata terapia, mostrerebbe un miglioramento dei valori di pressione parziale di ossigeno e di anidride carbonica. Il miglioramento dell’ossigenazione cutanea è correlato alla riduzione del dolore.
Metodi. Dieci pazienti sono stati randomizzati allo studio. Per ogni paziente è stata effettuata una valutazione ossimetrica basale sul dorso del piede e almeno due misurazioni in sede periulcerosa, ripetute a distanza di una settimana, dopo di terapia locale e farmacologica eseguite secondo la buona pratica clinica. Come parametro clinico è stata utilizzata la misurazione del dolore attraverso la somministrazione di una scala verbale numerica al tempo zero e dopo una settimana di trattamento.
Risultati. I risultati hanno confermato la validità della terapia combinata, farmacologica, compressiva e locale nella cura delle ulcere di varia eziologia (grado A di evidenza scientifica).
Conclusioni. Dai dati ossimetrici emerge la possibilità di valutare la condotta terapeutica posta in atto per poter eventualmente monitorarla, rivalutarla e correggerla. La riduzione del dolore è da interpretare come indice di miglioramento clinico, anch’esso correlato alla buona pratica clinica.