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Otorinolaringologia 2009 March;59(1):31-42

Copyright © 2009 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Cancro della cavità orale - una panoramica sulle modalità radiologiche e sui reperti

Matheus M. G., Rumboldt Z.

Medical University of South Carolina Department of Radiology, Charleston, SC, USA


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Nonostante i progressi della chirurgia, della radioterapia, della chemioterapia e della diagnostica per immagini, i tassi globali di sopravvivenza dei pazienti colpiti da cancro della cavità orale non sono cambiati significativamente negli ultimi decenni. Il carcinoma squamocellulare è il tipo istologico più comune, rappresenta il 90% dei tumori della cavità orale e il coinvolgimento linfonodale resta una fattore prognostico fondamentale. Il riconoscimento precoce e la stadiazione adeguata dei tumori della cavità orale sono aspetti cruciali per un appropriato piano di trattamento. La diagnostica per immagini gioca un ruolo critico nella valutazione dell’estensione, del coinvolgimento di strutture adiacenti, di disseminazione perinervosa del tumore, del coinvolgimento linfonodale, delle metastasi a distanza e persino dei tumori concomitanti. Questo articolo ha quale obiettivo la revisione e la descrizione delle tecniche diagnostiche radiologiche e dei reperti presenti nel cancro della cavità orale, prendendo in considerazione i vantaggi e le limitazioni di ogni modalità: radiografia classica, ecografia, tomografia computerizzata, risonanza magnetica, le tecniche di medicina nucleare quali la tomografia a emissione di positroni.

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