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Otorinolaringologia 2004 June;54(2):93-101
Copyright © 2009 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Laringectomia ricostruttiva per il trattamento dei carcinomi squamosi della laringe. Stato dell’arte
Bussi M., Carlevato M. T., Ferrario F.
Divisione di Otorinolaringologia Università Vita-Salute San Raffaele, Milano
In una fase di forte attenzione al recupero funzionale dei pazienti portatori di tumori laringei, le laringectomie subtotali trovano precisa collocazione fra le opzioni disponibili: esse possono risolvere problemi non bypassabili con chirurgia laser, competere con protocolli di preservazione d’organo e anche garantire il rattrapage dei fallimenti di queste altre terapie.
L’obiettivo ovvio quanto opportuno è quello di suffragare la crescente convinzione che la laringectomia totale non può più che rappresentare un’opzione chirurgica di ultima scelta, da riservare a casi di osservazione estremamente tardiva, non più passibili di altri trattamenti.
Cerchiamo qui di fornire uno stato dell’arte, focalizzando l’attenzione sulla crico-joido-epiglottopessia (CIEP) e sulla crico-joidopessia (CIP), sulle attuali indicazioni, possibilità di integrazione, accorgimenti tecnici messi a punto in questi ultimi anni in cui tali interventi sono stati eseguiti con maggior diffusione, dedicando particolare attenzione ai problemi di ordine funzionale, alla luce delle attuali conoscenze in materia e ai risultati estrapolati dall’esperienza personale e dai dati della letteratura.