Home > Riviste > Italian Journal of Dermatology and Venereology > Fascicoli precedenti > Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2013 June;148(3) > Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2013 June;148(3):299-305

ULTIMO FASCICOLO
 

JOURNAL TOOLS

Opzioni di pubblicazione
eTOC
Per abbonarsi
Sottometti un articolo
Segnala alla tua biblioteca
 

ARTICLE TOOLS

Estratti
Permessi
Share

 

ARTICOLI ORIGINALI   

Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2013 June;148(3):299-305

Copyright © 2013 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Biopsia del linfonodo sentinella o osservazione clinica in pazienti affetti da melanoma: una casistica italiana

Calista D. 1, Vitali P. 2, Arcangeli F. 1

1 Department of Dermatology, “M. Bufalini” Hospital, Cesena, Italy; 2 Department of Public Health, “M. Bufalini” Hospital, Cesena, Italy


PDF


Obiettivo. Obiettivo del presente lavoro è stato quello di analizzare il tempo libero da malattia (TLM) e la sopravvivenza specifica (SS) di due gruppi di pazienti affetti da melanoma: il primo trattato con chirurgia convenzionale ed il secondo con chirurgia e biopsia del linfonodo sentinella (BLNFS).
Metodi. Nel periodo compreso fra gennaio 1990 e dicembre 2007 abbiamo operato 757 pazienti affetti da melanoma con spessore di Breslow ≥0,75 mm e, al momento dell’intervento, liberi da secondarismi. Sulla base dell’intervento chirurgico eseguito, i pazienti sono stati divisi in due gruppi: il primo composto da 224 persone arruolate fra gennaio 1990 e dicembre 1996 e trattate con la sola chirurgia del tumore primitivo, il secondo composto da 529 pazienti, arruolati fra gennaio 1997 e dicembre 2007, e sottoposti a BLNFS al momento dell’ampliamento chirurgico.
Risultati. Il TLM a 5 anni, calcolato con il metodo Kaplan-Meyer, è stato del 73,9% (95% CI: 67,5-79,2) nel gruppo di controllo e dell’82,2% (95% CI: 78,6-85,3) nel gruppo sottoposto a BLNFS. Sebbene nell’analisi univariata il TLM fosse significativamente migliore nel gruppo di pazienti sottoposto a BLFNS rispetto al gruppo di controllo (P=0,004), tale significatività veniva annullata dall’analisi multivariata (P=0,2).
Risultati. La sopravvivenza specifica a 5 anni è stata dell’88.4% (95% CI: 83,2-92,1) per il gruppo di controllo e dell’87,9% (95% CI: 84,6-90,4) per il gruppo sottoposto a BLFNS (P=0,93).
Conclusioni. Sulla base della nostra esperienza, la BLNFS non ha mostrato vantaggi in termini di TLM e SS rispetto alla chirurgia del tumore primitivo.

inizio pagina