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  DERMATOLOGIA COSMETICA E ESTETICA 

Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2012 June;147(3):295-314

Copyright © 2012 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

L’attuale ruolo dei filler dei tessuti molli a base di acido ialuronico o idrossiapatite di calcio: una guida per il dermatologo

Pavlović M. D. 1, 2, Adamič M. 1, 2, Schuller Petrović S. 1, 3

1 DCP-VENEX Center, Ljubljana, Slovenia; 2 Dermatology Centre Parmova, Ljubljana, Slovenia; 3 VENEX - Vein and Dermatology Centre, Vienna, Austria


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I filler dei tessuti molli (FTM), assieme alla tossina botulinica, hanno notevolmente migliorato le nostre possibilità di ringiovanire il volto e altre parti del corpo umano. Tra i diversi tipi di FTM attualmente utilizzati per indicazioni mediche ed estetiche nella pratica clinica di routine, un ruolo preponderante è rivestito dai filler a base di acido ialuronico o idrossiapatite di calcio. I filler di collagene (di origine bovina, suina e umana) stanno gradualmente uscendo dal mercato, sostituiti soprattutto da FTM a base di acido ialuronico. La presente rassegna offre una panoramica delle proprietà fisico-chimiche, dei meccanismi d’azione e delle tecniche utilizzate per il corretto impianto di FTM a base di acido ialuronico o idrossiapatite di calcio e le indicazioni estetiche più comuni per tali filler. Infine, presentiamo i dati recenti sulla loro efficacia e sulle complicanze più comunemente riscontrate.

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