![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
REVIEW NOVITÀ IN DERMATOLOGIA
Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2010 October;145(5):675-88
Copyright © 2010 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Avanzamenti nella ricerca, nelle vie di segnalazione e nell’acantolisi nel pemfigo
Bektas M. 1, Runager K. 1, Petersen J. S. 1, 4, Rubenstein D. S. 1, 2, 3 ✉
1 Department of Dermatology, University of North Carolina-Chapel Hill School of Medicine, Chapel Hill, NC, USA; 2 Department of Pharmacology, University of North Carolina-Chapel Hill, School of Medicine, Chapel Hill, NC, USA; 3 Lineberger Comprehensive Cancer Center, University of North Carolina-Chapel Hill, School of Medicine, Chapel Hill, NC, USA, Center of Insoluble Protein Structure (inSPIN), Department of Molecular Biology, Aarhus University, DK-8000 Aarhus, Denmark
Il pemfigo comprende una famiglia di patologie autoimmuni umane caratterizzate da eruzione cutanea, in cui la presenza di autoanticorpi induce eruzioni vescicolari sulla pelle e sulla mucosa. Attualmente, sono molto attivi gli studi per comprendere i meccanismi attraverso cui gli autoanticorpi caratteristici del pemfigo inducono la patologia nella pelle. Sono stati descritti numerosi eventi cellulari indotti nei cheratonociti bersaglio da parte delle IgG del pemfigo, che suggeriscono come questi anticorpi possano legare le desmogleine scatenando una complicata cascata di segnalazione intracellulare e di eventi regolatori. L’inibizione di questi eventi intracellulari potrebbe rivelarsi utile da un punto di vista terapeutico.