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REVIEW PSORIASI E ARTRITE PSORIASICA
Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2010 June;145(3):425-9
Copyright © 2010 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Attualità della minociclina nella terapia dell’acne
Maffeis L., Veraldi S. ✉
Department of Anesthesiology, Intensive Care and Dermatologic Sciences, University of Milan, I.R.C.C.S. Foundation, Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milan, Italy
La minociclina è una tetraciclina semisintetica efficace contro numerosi batteri aerobi e anaerobi, Gram-positivi e Gram-negativi. Essa si caratterizza per l’elevata liposolubilità, che la rende molto attiva a livello del complesso pilo-sebaceo e pertanto utilizzata da tempo nel trattamento delle forme intermedio-gravi di acne papulo-pustolosa. Si tratta di una molecola con un’ottima finestra terapeutica e la percentuale di ceppi di P.acnes ad essa resistenti è tuttora inferiore al 5%. Oltre all’azione antimicrobica, la minociclina possiede una spiccata attività anti-infiammatoria, legata all’inibizione della chemiotassi neutrofila, alla modulazione della sintesi di citochine proinfiammatorie e ad un’azione di riduzione degli acidi grassi liberi e dell’attività delle lipasi batteriche. Nel 2006 la Food and Drug Administration (FDA) ha approvato una formulazione di minociclina a rilascio prolungato. Quest’ultima ha permesso di ridurre gli effetti indesiderati dose-correlati più frequenti, in particolare a carico del sistema vestibolare. Oltre agli effetti dose-correlati (nausea,vomito,vertigini), è ben noto che la minociclina può causare iperpigmentazioni, seppur meno frequentemente rispetto alla doxiciclina, e raramente può rendersi responsabile di manifestazioni a genesi autoimmune, di reazioni da ipersensibilità e reazioni simil-malattia da siero. Le ultime linee guida del trattamento dell’acne consigliano una posologia compresa tra 50 e 100 mg, una o due volte al dì, per la formulazione a rilascio immediato, e di 1 mg/kg corporeo/die in unica somministrazione per la formulazione a rilascio prolungato, in associazione ad una terapia topica a base di benzoilperossido e/o retinoidi.