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REVIEW  DERMATOPATOLOGIA 

Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2010 June;145(3):345-59

Copyright © 2010 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Il ruolo del trapianto di cellule staminali emopoietiche nel linfoma cutaneo a cellule T

Hoff N. P., Bruch-Gerharz D.

Department of Dermatology, University Clinic of Duesseldorf, Germany


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Il linfoma cutaneo a cellule T rappresenta un ampio spettro di disturbi con manifestazioni, decorsi clinici e aspetti terapeutici variegati. La micosi fungoide è la forma più comune di linfoma cutaneo a cellule T e la cute presenta chiazze eritematose, placche o tumori. La sindrome di Sézary correlata è una forma più aggressiva di linfoma cutaneo a cellule T, con manifestazioni cutanee e leucemiche. I recenti progressi nella comprensione del comportamento molecolare e biologico delle cellule T in questi disturbi hanno facilitato lo sviluppo di nuovi trattamenti, con l’utilizzo di agenti biologici, metodi fototerapeutici e tecniche di irradiazione. Tuttavia, resta la continua necessità di sviluppare nuove opzioni terapeutiche , particolarmente per i pazienti con malattia in stadio avanzato e refrattaria al trattamento. Al momento, il trapianto di cellule staminali ematopoietiche rappresenta l’alternativa più allettante per aumentare l’armamentario terapeutico del linfoma cutaneo a cellule T. Nella micosi fungoide in stadio avanzato e nella sindrome di Sézary, il trapianto di cellule staminali può ottenere la remissione mantenuta nel tempo e il miglioramento della sopravvivenza libera da progressione della malattia. Tuttavia, i medici devono tenere in debito conto i gravi problemi clinici quali la reazione immunologica del trapianto verso l’ospite, così come l’aumentato rischio di infezioni e di cancri secondari. In questa review gli Autori prendono in considerazione il ruolo del trapianto di cellule staminali ematopoietiche per la terapia della micosi fungoide e della sindrome di Sézary.

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