![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
CASI CLINICI
Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2009 December;144(6):729-34
Copyright © 2009 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Un caso di deficit transitorio di zinco in una neonata allattata al seno nata pretermine trattato con successo con supplementazione orale di zinco: revisione del metabolismo dello zinco e delle patologie correlate
Mandato F., Rubegni P., Buonocore G., Fimiani M. ✉
Clinical Medicine and Immunological Science Departemnt Dermatology Section, Le Scotte University Hospital, Siena, Italy
Una bambina di 15 settimane di età, nata alla ventinovesima settimana di gestazione, si è presentata alla nostra attenzione con una storia di macchie demarcate, eritematose, erose ed essudative a livello della zona perianale, periorale e acrale da circa quattro settimane. È stato sospettato un deficit di zinco. I livelli sierici di zinco erano ridotti (0,5 mg/l; valori normali 0,70-1,50 mg/l), mentre i livelli di zinco nel siero e nel latte materno erano normali. La bambina è stata quindi sottoposta a trattamento empirico con supplementazione orale di zinco (3 mg di zinco gluconato/kg di peso corporeo/die) con guarigione completa delle lesioni dopo due settimane di trattamento. Il trattamento è stato quindi gradualmente ridotto fino ad essere sospeso a sei mesi di età senza alcuna recidiva. Il deficit transitorio di zinco secondario ad aumentate richieste di zinco nei neonati allattati al seno per lo più pretermine costituisce una condizione clinica simile alla acrodermatite enteropatica, che rappresenta un difetto autosomico recessivo dell’assorbimento enterico di zinco che colpisce in maniera pressoché esclusiva i neonati non allattati al seno. La diagnosi precoce di questo disordine e l’introduzione di supplementi di zinco ristabilisce rapidamente il deficit transitorio di zinco, che probabilmente diventerà sempre più frequente, a causa del crescente tasso di neonati prematuri con esclusivo allattamento al seno.