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CASI CLINICI
Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2009 December;144(6):725-8
Copyright © 2009 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Sifilide secondaria con esclusiva localizzazione peno-scrotale
Dinotta F., De Pasquale R., Micali G. ✉
Dermatologic Clinic, University of Catania, University Hospital “G. Rodolico” Policlinic, Catania, Italy
La sifilide è una malattia a trasmissione sessuale, dovuta al Treponema pallidum subspecie pallidum la cui incidenza, nell’ultimo decennio, è fortemente aumentata sia nel mondo occidentale che nei paesi in via di sviluppo. Essa rappresenta un problema di salute pubblica mondiale: si stima che ogni anno i nuovi casi ammontino a circa 12 milioni. La diagnosi non sempre risulta agevole, specialmente nel periodo secondario in cui le lesioni cutanee sono molto variabili ed impongono un’attenta diagnosi differenziale. Un paziente omosessuale di 26 anni presentava da alcuni giorni lesioni papulose a livello dello scroto e del pene. Quattro mesi addietro, per la presenza di una lesione nodulare ulcerata nell’area perianale, aveva consultato un chirurgo il quale ne aveva consigliato l’asportazione nel sospetto di una forma neoplastica. Il paziente aveva rifiutato l’intervento chirurgico osservando nelle settimane successive una graduale e completa scomparsa della lesione. Sulla base dei dati anamnestici, delle manifestazioni cliniche e dei risultati di laboratorio, veniva posta diagnosi di sifilide secondaria ad esclusiva localizzazione peno-scrotale ed intrapresa terapia sistemica con diaminocillina che conduceva a risoluzione delle lesioni cutanee e a significativa riduzione dei valori sierologici.