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Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2008 October;143(5):315-27
Copyright © 2008 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Agenti biologici nel trattamento della psoriasi
Tzu J. 1, Krulig E. 2, Cardenas V. 2, Kerdel F. A. 3
1 Department of Dermatology and Cutaneous Surgery Leonard Miller School of Medicine at the University of Miami Miami, FL, USA 2 Florida Academic of Dermatology Center, Miami, FL, USA 3 Dermatology Inpatient Service University of Miami Hospital, Miami, FL, USA
La psoriasi è una patologia infiammatoria cronica immuno-mediata, con una prevalenza stimata nel mondo compresa tra 1 e 3%. Essa è considerata una patologia multisistemica, che colpisce soprattutto la cute e le articolazioni (artrite psoriasica), e che è associata ad altre condizioni infiammatorie quali, tra le altre, la patologia infiammatoria intestinale e la malattia coronarica. Attualmente, grazie ai recenti progressi scientifici che hanno permesso di approfondire le nostre conoscenze della patogenesi della psoriasi, abbiamo a disposizione un ampio armamentario che comprende la “targeted therapy” nella forma degli agenti “biologici”. Questi agenti hanno guadagnato una sempre maggior popolarità grazie alla dimostrazione della lora sicurezza, efficacia e validità come alternative per il trattamento della psoriasi cronica a placche nelle forme moderato-severe. Questa revisione si focalizzerà sui principali agenti biologici impiegati nel trattamento della psoriasi a placche di grado moderato-severo: efalizumab, alefacept, etanercept, infliximab, adalimumab, e i nuovi inibitori dell’Interleukina (IL) 12/23.