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Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2008 October;143(5):277-81
Copyright © 2008 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Alopecia aerata e autoimmunità
Grandolfo M., Biscazzi A. M., Pipoli M.
Department of Internal Medicine Immunology and Infective Diseases Unit of Dermatology, University of Bari, Bari, Italy
Obiettivo. Scopo del presente studio è stato quello di valutare l’associazione dell’alopecia areata (AA) con l’autoimmunità. A tale scopo, gli autori hanno valutato la presenza di autoanticorpi nei soggetti affetti da AA giunti in osservazione negli ultimi due anni.
Metodi. In 63 soggetti affetti da varie forme di AA (45 casi con chiazze multiple, 10 con chiazza singola, 5 con alopecia totale e 3 con alopecia universale), è stato valutato un pannello autoanticorpale.
Risultati. In 28 soggetti (44%) è stata evidenziata la presenza di autoanticorpi; in particolare, 23 soggetti erano affetti da una alopecia areata in chiazze multiple, 3 da chiazza singola, 1 da alopecia totale e 1 da alopecia universale. Gli autoanticorpi più frequentemente isolati sono risultati l’antitireoperossidasi e l’antitireoglobulina, seguiti dagli antimicrosomiali e antinucleo. Tranne in 5 soggetti affetti da malattia autoimmune (4 da tiroidite e 1 da lupus eritematoso cutaneo subacuto), tutti gli altri casi risultati positivi erano asintomatici e quindi la cute si è comporta come “organo spia” di una patologia d’organo. A quest’ultimo proposito, in 17 casi (27%) è stata svelata una tiroidite autoimmune. Un altro dato emerso dal presente studio, è che soprattutto l’alopecia areata in chiazze multiple si associa nel 36% dei casi a una patologia autoimmunitaria.
Conclusioni. AA è spesso associate a alter malattie autoimmuni, e nel 36% dei casi permette di riconoscere una patologia asintomatica di un organo.