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REVIEW
Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2008 February;143(1):21-41
Copyright © 2008 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Citometria a flusso per la diagnosi della micosi fungoide
Meyerson H. J.
Department of Pathology Ireland Cancer Center of University Hospitals Case Medical Center, Cleveland, OH, USA
La diagnosi di micosi fungoide (mycosis fungoides, MF) resta difficile, anche con le attuali tecniche immunoistochimiche e molecolari. La citometria a flusso è una tecnologia ampiamente utilizzata in tutte le aree dell’ematologia per la diagnosi dei tumori ematologici, ma non è stata realmente impiegata per la diagnosi di MF. In questo articolo vengono rivisti due aspetti che influenzano la possibilità di diagnosticare la MF con la citometria a flusso, con il recupero di cellule linfocitarie da biopsie cutanee e con l’identificazione delle cellule T neoplastiche attraverso l’alterazione del normale fenotipo cellulare T. Gli Autori presentano i dati emersi da un loro studio recentemente pubblicato e quelli di altri studi che dimostrano come il recupero cellulare sia di fatto adeguato per diagnosticare la MF nella grande maggioranza dei casi. Vengono inoltre illustrate le tecniche utilizzate per identificare le cellule T neoplastiche, utili per l’analisi dei campioni bioptici cutanei sospetti di malignità cellulare T. Infine, viene discusso il ruolo della citometria a flusso per la diagnosi dei linfomi cutanei a cellule T (cutaneous T cell lymphomas: CTCL). Gli Autori ritengono che le potenzialità delle attuali tecniche di citometria a flusso per la diagnosi di MF dovrebbe consentire l’accuratezza diagnostica e la classificazione dei CTCL.