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Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2005 August;140(4):417-33
Copyright © 2005 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese, Italiano
Malattia di Lyme tardiva e cronica e sindrome post malattia di Lyme. Diagnosi clinica e di laboratorio
Trevisan G. 1, Ortenzio S. 1, Bonin S. 1, 2
1 Operative Unit of Dermatology Department of Clinical, Morphological and Technological Sciences University of Trieste, Cattinara Hospital, Trieste, Italy 2 International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB), Trieste, Italy
La borreliosi di Lyme è un’infezione multisistemica causata da Borrelia burgdorferi che interessa principalmente la cute, le articolazioni, il sistema nervoso, il cuore e l’occhio.
La valutazione clinica, supportata da dati epidemiologici, indagini sierologiche, istologiche e colturali, costituisce il fondamento per porre una diagnosi certa della malattia di Lyme. Le manifestazioni cutanee, nervose, osteoarticolari si possono manifestare, in alcuni casi, anche a distanza di tempo dalla puntura della zecca o, addirittura, in seguito a un’apparente eradicazione della stessa.
In questo lavoro vengono descritte alcune sindromi cliniche correlate alla malattia di Lyme che presentano varie similitudini e sulla cui patogenesi sono state formulate e vagliate varie ipotesi; l’individuazione dei principali elementi di diagnosi differenziale, clinici e laboratoristici, costituisce il primum movens per riconoscere e diagnosticare le varie forme cliniche e scegliere un opportuno trattamento.