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Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2005 August;140(4):407-16

Copyright © 2005 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Diagnosi istopatologica della micosi fungoide: frequenti i problemi, rare le soluzioni

Glusac E. J.

Department of Pathology and Dermatology Yale University School of Medicine, New Haven, CT, USA


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Recenti studi sulla diagnosi della micosi fungoide, compresi quelli riguardanti il riarrangiamento del gene del recettore delle cellule T, hanno migliorato le possibilità diagnostiche di questa patologia che ancora oggigiorno lancia numerose sfide al dermatologo. Tuttavia è chiaro il concetto che clonalità non significa necessariamente neoplasia maligna. Attualmente la micosi fungoide costituisce una delle patologie più difficili da diagnosticare. L’analisi istopatologica permette di eseguire studi e correlazioni da un punto di vista clinico, istologico e molecolare e come tale rimane fondamentale nella diagnosi di questa patologia. La micosi fungoide si può manifestare con caratteristiche simili ad altre patologie dermatologiche generalmente di tipo infiammatorio. Molti studi hanno riportato le caratteristiche istologiche della micosi fungoide, tuttavia non sappiamo ancora quali siano i criteri istologici più specifici per poter fare diagnosi.
Questa review prenderà in considerazione tutte le difficoltà incontrate nella diagnosi istopatologica della malattia e i criteri individuali utilizzati, siano essi più specifici o meno.

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