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Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 2002 December;137(6):395-9
Copyright © 2002 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Fototerapia nel prurito uremico. Effetto placebo?
Verrini A. 1, Cannata G. 2, Turbino L. 1, Guarrera M. 1
1 DISEM Sezione di Dermatologia Università degli studi di Genova, Genova 2 Divisione di Dermatologia Ospedale Civile di Imperia, Imperia
Obiettivo. La fototerapia UVB è oggi considerata la metodica più efficace per ridurre il prurito uremico, sebbene il meccanismo d’azione rimanga sconosciuto.
Abbiamo voluto indagare la possibilità che questa efficacia sia dovuta a un effetto placebo. Abbiamo inoltre studiato il numero delle mastcellule, la quantità di sebo e l’idratazione della cute dopo un ciclo completo di sedute di UVB.
Metodi. Abbiamo trattato 8 pazienti con UVA, 16 con UVB. I pazienti irradiati con UVA, dopo le prime 3 sedute (placebo) sono stati trattati con UVB per ragioni etiche.
Il prurito è stato valutato prima del trattamento, dopo le prime 3 sedute e alla fine del trattamento (10 sedute in media), gli altri parametri cutanei sono stati determinati prima e dopo il trattamento.
Risultati. L’intensità del prurito risultava diminuita del 32% con gli UVA e del 25% con gli UVB. Alla fine del trattamento completo l’intensità si riduceva del 54%. I parametri fisiologici cutanei e il numero delle mastcellule non risultavano modificati.
Conclusioni. I nostri risultati suggeriscono che la fototerapia nei pazienti uremici agisca attraverso un effetto placebo.