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Giornale Italiano di Dermatologia e Venereologia 1998 December;133(6):399-404
Copyright © 1998 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Radioterapia postoperatoria dei cheloidi del lobo auricolare
Caccialanza M. 1, Dal Pozzo V. 2, Piccinno R. 1, Beretta M. 1, Gnecchi L. 1
1 From the Department of Photoradiotherapy, Ospedale Maggiore, IRCCS, Milan, University of Milan; 2 Dermatological Surgery, Institute of Dermatological Sciences, Ospedale Maggiore, IRCCS, Milan University of Milan
Introduzione. I cheloidi del lobo auricolare sono molto frequenti e caratterizzati spesso da un comportamento clini-co e da una risposta alle terapie peculiari. Essi sovente, oltre che costituire un problema estetico, provocano dolore al paziente. Il nostro obiettivo era determinare, attraverso uno studio retrospettivo della nostra casistica, l’efficacia e la si-curezza della radioterapia postoperatoria condotta nel periodo 1983-1996.
Metodi. Sono stati considerati 17 pazienti portatori di 20 lesioni cheloidee, tutte confermate istopatologicamente (12 delle quali erano recidivanti dopo precedenti trattamenti non radiologici). La radioterapia ha avuto inizio , in 15 su 17 casi, dopo 7 giorni dall’asportazione chirurgica ed è stata effettuata con plesioroentgenterapia secondo Chaoul. Le dosi totali somministrate sono state comprese tra 20 e 30 Gy, mediante dosi di 5 Gy l’una, una volta alla settimana.
Risultati. Il follow-up medio della serie di pazienti studiata è di 64 mesi (range 7-146 mesi). Si è avuta remissione in tutti i casi (in due casi recidivati, si è riottenuta remissione: rispettivamente, nel primo dopo corticosteroidi intralesionali e nel secondo dopo nuova asportazione chirurgica seguita da radioterapia postoperatoria). La percentuale di pazienti libera da recidive a 24 mesi dal termine del trattamento è stata dell’83,36%. I risultati estetici sono stati valutati come buoni in tutti i casi. Non si sono riscontrate complicazioni e/o sequele da mettere in relazione con la radioterapia post-operatoria.
Conclusioni. I risultati ottenuti confermano che la radioterapia postoperatoria condotta con apparecchiature dedicate alla patologia cutanea e con un approccio interdisciplinare chirurgico- radioterapico costituisce un trattamento efficace e sicuro.