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EDEMA IN MEDICINA RIABILITATIVA
MR Giornale Italiano di Medicina Riabilitativa 2008 September;22(3):265-70
Copyright © 2008 EDIZIONI MINERVA MEDICA
language: Italian
Proposta di graduazione della disabilità da linfedema
Ricci M.
SOD Medicina Riabilitativa Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, Ancona, Italia
L’autore indica l’uso di una scala di disabilità conseguente a linfedema. Nel 2001 essa era stata introdotta, dal gruppo di lavoro intersocietario, nelle Linee guida Italiane per la diagnosi e trattamento del linfedema. La scala si basa sulle attività codificate nella Classificazione Internazionale del Funziona-mento (ICF) e sulla sua evoluzione. L’autore propone di analizzare e codificare tutte le attività potenzialmente modificate dall’edema e di esaminarle per avere un ordine di modificazione secondo i qualificatori indicati dall’ICF. La somma dei valori ottenuti fornisce l’Indice di Disabilità. La media dei valori mostra il valore di disabilità generale dell’individuo da riportare sulla scala, approssimando il valore ottenuto al valore finito più prossimo. Ad esempio 1,40 sarà approssimato ad 1 mentre 1,70 a 2. Il valore più elevato di disabilità fornirà la Disabilità Massima riferita a quella specifica attività. L’autore spiega anche le 8 regole per utilizzare appropriatamente la scala e l’indice.